Alimentazione in primavera: 5 consigli per cambiare la dieta
L’alimentazione in primavera, con il cambio di stagione in arrivo, è molto importante per consentire al nostro organismo di avere quella marcia in più per affrontare la stagione estiva.
Perché cambiare alimentazione in primavera?
"Noi siamo cosa mangiamo", lo diceva Ludwig Feuerbach, il famoso filosofo tedesco, ma d'altronde come dargli torto. Sono ormai molti gli studi sul microbioma e su come la dieta influenzi la salute del nostro corpo oltre che la nostra bellezza.
Per questo motivo, un cambio di alimentazione in primavera, è la chiave giusta per prevenire la sensazione di stanchezza e spossatezza e rigenerarsi
5 consigli per cambiare alimentazione in primavera
È molto frequente che durante il cambio di stagione, il nostro corpo reagisca con una perdita di energie e una sensazione di spossatezza e sonnolenza.
Questa reazione si verifica in quanto il nostro organismo avverte il cambio di temperatura oltre che il cambio delle ore di luce e richiede a tutti gli apparati uno sforzo per rivitalizzarsi - uscire dal letargo, per usare una metafora - in vista della stagione estiva.
Per rivitalizzare l'organismo, è necessario eliminare le tossine accumulate durante la stagione invernale: alimentazione scorretta ricca di grassi e zuccheri (parliamo delle festività natalizie?), poco esercizio fisico, luoghi di lavoro chiusi e riscaldati non hanno contribuito al benessere del nostro organismo. Occorre pertanto una depurazione attraverso un'attenta alimentazione in primavera: più leggera, mirata e più vitaminica.
Ecco 5 consigli per metterla in atto.
Pasti leggeri e poco elaborati
La primissima regola dell'alimentazione in primavera è fare pasti leggeri, frequenti e poco elaborati.
I cibi ricchi di grassi e zuccheri come le fritture, i dolci, le carni grasse etc, sono da sostituire con frutta e verdura di stagione.
In particolare la scelta può focalizzarsi sulla verdura fresca come la verdura a foglie verdi, le fave, i broccoli, i cavolfiori, gli asparagi, gli spinaci, la lattuga, il sedano, il basilico, i fagioli e le zucchine, i legumi, i cereali integrali, e la frutta secca.
Ottima la frutta ma lontano dai pasti principali e da consumare solo come spuntino.
Fare il pieno di vitamina B
La frutta e la verdura di stagione sono ricche di antiossidanti, vitamine e proteine e hanno un'azione disintossicante sul fegato.
È importante prediligere cibi che integrano sali minerali ma soprattutto le vitamine del gruppo B, presenti in maggiore quantità negli alimenti di origine animale.
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Mai saltare la colazione
Nell'organizzazione della dieta e dell'alimentazione in primavera è essenziale dedicarsi un momento di relax per iniziare la giornata con la giusta energia: la colazione.
La colazione è uno dei pasti più importanti e per essere correttamente bilanciata deve essere leggera ma energetica.
Alcuni esempi di alimenti da inserire per una colazione corretta sono gli yogurt, i cereali (meglio se integrali), la frutta e le spremute di agrumi.
Depurarsi con acqua e tisane
Per aumentare l'azione depurativa degli alimenti è necessario bere molta acqua e limitare il consumo di sale, di alcol e bevande gassate.
Le tisane a base di erbe officinali, come tarassaco, malva, betulla, ortica e aloe vera, aiutano a introdurre più liquidi e depurare.
I cibi con un maggiore potere energizzante
Gli alimenti vegetali con un maggiore potere energizzante sono quelli di colore rosso che tonificano il corpo, riattivano la circolazione sanguigna e aumentano il flusso di ossigeno nel sangue.
Qualche esempio?
- fragole: sono ricche di acido folico, potassio e vitamina C;
- barbabietola o rapa rossa: molto utile per incrementare l'apporto delle vitamine B1, B2, B3 e A, è anche ricca di sali minerali come ferro, potassio, calcio e fosforo;
- mirtilli rossi: ricco di anocianosidi, acido malico, acido citrico e flavonoidi;
- pomodori: anche i pomodori sono ricchi di vitamine de gruppo B ma anche vitamina D, vitamina E, licopene e acido ascorbico.
Attenzione alle allergie
La stanchezza da cambio di stagione può essere, a volte, accentuata anche dalle allergie ai pollini. In questo caso, oltre a una particolare attenzione all'alimentazione in primavera, è utile prendere i lavaggi nasali come pratica da eseguire più volte al giorno per evitare le congestioni nasali e avere il giusto apporto di ossigeno nel sangue e al cervello.